Le sneakerhead sono molto più tolleranti degli appassionati di sport, poiché la Nike LeBron 8 "South Beach" dai colori vivaci ha fatto una dichiarazione forte e chiara che il Re stava cullando i colori di Miami per un po'. lato di alcuni fan, ma per gli sneakerheads, la South Beach è stata senza dubbio una delle sneaker più significative di questa era, aprendo le porte a un potente afflusso di colorazioni luminose e allettanti.LeBron, nike air max force 1 Wade, Bosh e chiunque altro fosse in quel 2010 Il roster -11 avrebbe dovuto vincere il trofeo nell'anno inaugurale, ma Dirk Nowitzki e i Dallas Mavericks non hanno avuto nulla di tutto ciò, invece, LeBron James e gli Heat sono stati eliminati dai Mavericks in sole sei partite.
L'altra coppia? La controversa ma ormai innocua Nike LeBron X Low "MVP", che è trapelata all'inizio di questa nike air max s settimana. LeBron James stava cercando il three-peat nel 2014, ma la serie ha avuto un inizio incredibilmente bizzarro. posto a San Antonio e il malfunzionamento degli impianti di aria condizionata ha causato l'aumento della temperatura all'interno dell'arena fino a 90 gradi. Ciò potrebbe aver causato i crampi paralizzanti di LeBron, che lo hanno limitato a soli cinque minuti di azione nel quarto trimestre. Non importava molto, perché gli Spurs hanno smantellato gli Heat per tutta la serie e hanno impedito a LeBron il terzo titolo NBA consecutivo. Senza dubbio, il terzo campionato NBA Finals di LeBron è stato il suo più dolce. Ha ceduto alle sue emozioni ed è caduto a terra in lacrime vedendo tutti i suoi sforzi e impegno ammonta al più grande ritorno nella storia della NBA.
Il rivenditore nike 97 air max si è preso il tempo di darci una rapida cronologia di questa scarpa spesso dimenticata, mettendo in luce l'originale, il retro del 2014 e la versione Burst inedita nel mezzo.Dai un'occhiata più da vicino e rimani sintonizzato su Sneaker News per aggiornamenti sulla disponibilità su altri negozi. Mancano meno di due settimane alla celebrazione annuale dell'Air Max Day il 26 marzo. In onore dell'occasione, Nike ci ha invitato al quartier generale mondiale di Portland, in Oregon, per celebrare l'eredità di Air Max. Lo Swoosh si è ritirato tutte le fermate, svelando schizzi classici dei loro modelli iniziali, mostrando prototipi mai visti prima che raccontano la narrativa unica della creazione di ogni scarpa e mostrando una vasta gamma di ogni unità Air Max dalle origini dell'Air Max 1 fino al attuali airbag a 360 gradi.
Forland ci ha fatto capire quanto sia stato difficile creare la Nike Air Max 180, una scarpa che è stata la prima ad avere un contatto diretto tra il sistema di ammortizzazione e la suola. Tinker ha parlato della sua relazione con Nike e di come i due vedono gli occhi. a occhio nel loro approccio futurista al design. Nate Jobe era anche a vista per darci un'anteprima approfondita di come Nike sta trasformando i loro retro con articoli come mesh ingegnerizzati e materiali sintetici aggiornati per dare nuova vita all'aspetto delle prestazioni pur continuando a rendere rispettoso omaggio al passato.Lavora con una mentalità che i consumatori sono anche atleti e ci ha ricordato che quando acquisti una sneaker con marchio Air Max, stai acquistando una rappresentazione degli ultimi progressi tecnologici di Nike.
La collezione Nike Knows è ispirata a un'età dell'oro, un'epoca in cui gli atleti venivano elevati a livelli prima sconosciuti e la loro eredità si espandeva ben nike air max 270 oltre il campo. Mentre la vittoria era il motivo principale, la spavalderia era un prerequisito. I personaggi dinamici dell'epoca hanno elevato un partita nella partita. Il cross training era la nuova frontiera. L'home plate era il luogo in cui si rompevano i pipistrelli. E la end zone fungeva da banco di prova per nuove danze. Nike Knows è un momento saliente dei momenti regalati dalle leggende del passato e il futuro che gli atleti attuali creano ogni giorno.Fa parte della collezione anche la scarpa che ha definito il cross training,
la Nike Air Trainer 1 Premium progettata da Tinker Hatfield.